Il forte sconquasso termico che si è venuto a creare a seguito della discesa di un nucleo di aria fredda artica in contrasto con l'aria calda accumulatasi dopo un periodo di alta pressione sostenuta dalle correnti calde in risalita dall'Africa, è stata la causa scatenante di una nuova fase di instabilità su buona parte della penisola italiana, in alcuni casi caratterizzata da fenomeni particolarmente violenti. Sulle Marche, la situazione è cominciata a degenerare nella giornata di venerdì 13 con i primi rovesci e temporali che hanno interessato soprattutto l'entroterra e le province settentrionali nel corso del pomeriggio
